Sono Mauro Piccione e all’età di 45 anni ho deciso di trasformare la passione per la montagna in un mestiere: sono in questo momento Aspirante Guida Alpina ma ho deciso di intraprendere il difficile percorso per diventare Guida Alpina professionista.
La storia di una Guida Alpina
Sono nato in Valle di Susa l’11-02-1967 a Condove, ai piedi delle Alpi Cozie.
Fin da bambino, grazie alla passione di mio papà, ho sempre frequentato e amato la montagna.
Il battesimo dei 3000 l’ho fatto all’età di 8 anni sul Monte Tabor.
I miei 4000, all’età di 12 anni, li ho fatti sul Gran Paradiso. Successivamente salii alla capanna Margherita, il Lyskamm, il Castore e le varie punte del Monte Rosa.
Dopo l’adolescenza e oltre
In seguito mi dedicai al massiccio del Monte Bianco, il Dente del Gigante, il Mont Maudit passando per la Kufnner, il Tacul per le varie Goulotte compreso il super couloir, Aguille Vert per la nord, la normale della Grandes Jorasses, l’Aguille de Rochefort attraverso l’Arete de Rochefort, l’Aguille Noir per la sud e la punta dell’Innominata; ho scalato con l’arrampicata sportiva sui satelliti del Tacul (Gran Capucin, Trident du Tacul, Pic Adolphe Rey ecc.) e su altre varie punte all’interno del massiccio del Monte Bianco.
Ho fatto diverse ascensioni sul Cervino per la Cresta del Leone e la cresta dell’Hörnli.
Ho scalato sulla Marmolada, Sasso Lungo, Torri del Sella, Pale di San Martino sul Catinaccio sulle dolomiti bellunesi, comprese numerose vie sulle Dolomiti del Brenta.
In arrampicata sportiva (free climbing) più di 50 vie lunghe in Verdon.
Conoscitore e frequentatore, con varie serie di salite in alpinismo classico e arrampicata sportiva, del Parc National les Ecrins: Barre des Ecrins, Pic Sans Nom, Ailefroide, Pelvoux, Le Bans, La Meije.
Nella mia carriera di alpinista ho scalato più di 1000 cascate di ghiaccio con alcune prime.
Per quanto riguarda lo sci alpinismo e il freeride ho eseguito numerose ascensioni e discese in giro per le Alpi: La Grave, Sestiere, Bardonecchia, Prali; la Valle d’Aosta: massiccio del Monte Bianco, Courmayeur, Zermatt, Cervinia e il freeride paradise sul massiccio del Monte Rosa passando da Gressoney fino ad arrivare ad Alagna.
Come si diventa guida alpina?
Per diventare guida alpina occorre avere una solida esperienza in alpinismo, scialpinismo, arrampicata su roccia, ghiaccio e misto.
Sono discipline essenziali per partecipare alla selezione che dà accesso al corso di formazione per Aspirante Guida Alpina.
Il curriculum alpinistico
Per prima cosa viene valutato il curriculum alpinistico e scialpinistico del candidato; i voti vanno da 1 a 10 per un totale, quindi, di 5 valutazioni.
Se l’esito della valutazione del curriculum sarà positivo, dovrete presentarvi alle prove pratiche di selezione.
La selezione per fare il corso per aspirante guida alpina
La selezione dura circa 3 giorni. Nel corso di questi tre giorni l’aspirante deve superare tutte le prove pratiche:
- prova di sci (anche scialpinismo): viene richiesto il terzo livello delle guide;
- prova di misto: si viene valutati e cronometrati salendo con attrezzatua classica in itinerario misto;
- prova di ghiaccio: cascate di grado 5;
- prova di roccia: scalate a vista almeno di due itinerari sportivi di grado 6b+ (scala francese) un itinerario di grado 6a;
Maggiori informazioni sul sito delle guide alpine italiane.
Una volta superata la selezione, occorre frequentare il corso di formazione (organizzato ogni due anni).
Il corso per diventare guida alpina è un percorso di 95 giorni in cui oltre alla formazione vera e propria si dovranno sostenere alcuni esami. Il tutto dura più o meno un anno e mezzo.
Alla fine di questo percorso si conseguirà il brevetto di Aspirante Guida Alpina, titolo che permette di esercitare la professione con alcune restrizioni.
Il corso per guida alpina
Segue un tirocinio di circa 2 anni e l’inizio di un altro percorso professionale (indetto sempre ogni 2 anni). Quello per diventare Guida alpina a tutti gli effetti e maestro di alpinismo.
Questo corso dura circa 15 giorni in totale, distribuiti in sei mesi. L’esame finale del corso per diventare guida alpina professionista valuta la preparazione tecnica e teorica dell’allievo.
È un percorso lungo quello che porta a conseguire il brevetto di guida alpina. Occorre essere molto motivati e determinati.